Io viaggio leggera
Un racconto minimalista di amore e viaggi
Clara Bensen
Formato: Brossura
Editore:
Rizzoli
Pagine: 271
Giudizio sintetico
Clara Bense, uscita da poco da un
periodo difficile a seguito di un crollo emotivo, conosce Jeff tramite un sito
di incontri, professore universitario energico ed avventuriero.
Dopo una breve frequentazione decidono
di partire per un viaggio in Europa, senza bagli, per un’avventura che non
prevede itinerari e prenotazioni ma che intesserà esperienze, amore e luoghi
affascinanti.
Recensione:
Ho letto, da
qualche parte che un attacco di panico divora e copre la lucidità come l’alta
marea e tutto ciò che si può fare è aspettare che passi e si porti via le onde
dell’irrequietezza.
Quando poi
sconfiggi del tutto il crollo emotivo che ti ha annullato per due anni, non
vedi l’ora di tornare a respirare a pieni polmoni l’ossigeno della vita.
E’ da questo
ritorno alla vita che Clara Bensen prende quel volo per Istanbul con Jeff,
conosciuto poco tempo prima sul sito di incontri “OK Cupid” e che ha come unico
progetto per il futuro, quello di vivere un anno in un cassonetto.
L'Unica certezza: un volo di ritorno da Londra tre settimane dopo.
Un vestito
turchese, tre paia di mutande e una borsetta come bagaglio.
Nessun
itinerario, prenotazione o ansia da partenza ma solo avventura, emozioni e una
ricerca di se stessi accompagnata da un amore appena nato e libero da
etichette.
“La magia si
verifica quando ci si lancia nell’ignoto con la meraviglia in una mano e il
terrore nell’altra”.
Lasciarsi
guidare dal caso dell’incontro e dalle connessioni astrali derivate da esso in
un tour scandito da esperienze uniche: il the “çay” turco, affascinanti
labirinti ungheresi, l’autostop balcanico, l’arancione croato e la matematica
inglese…
“Niente guide
turistiche con la bandierina; solo un divano rosso sotto un grosso koala
dipinto sul muro (e grazie al cielo una lavatrice)”.
Sacrificare la
privacy soggiornando in casa di sconosciuti annullando barriere culturali e
scoprendo l’affascinante mondo del couchsurfing….non da tutti eh?!
Aggiungete un
Diogene del XXI secolo e un rapporto appena decollato e la ricetta
dell’avventura
perfetta è fatta!
Qualche
incomprensione, problemini da risolvere, imprevisti e gelosia rendono il piatto
speziato al punto giusto; non avrà mica pensato che potesse essere tutto così
semplice!
Questo libro è
un quadro dai colori pastello e Clara Bensen ha le sembianze dell’amica che
torna da un lungo viaggio sensazionale e non vede l’ora di condividerne il
racconto.
Al viaggio si
uniscono racconti del passato difficile, del presente non programmato in un
rapporto libero da impegni e sane riflessioni sul futuro.
“Aveva la rara
capacità di liberarmi da un terribile futuro fittizio che avevo nella testa, di
riportarmi al qui e ora dove tutto era sempre semplice da affrontare”.
La semplicità
del racconto, le descrizioni mai banali, la velocità di cambi di scenari, la
continuità degli intrecci spazio-temporali, rendono piacevole la lettura e
fanno di Clara l’amica di penna che soddisfa la sete di curiosità.
E se volete
sapere come se la passa ora (decisamente bene) e cosa ha fatto nel frattempo,
date una spirciatina al suo profilo Instagram.
Clara Bensen
vive a Austin, Texas. Io viaggio leggera, nato da un articolo intitolato
“L’appuntamento online più pazzo del mondo” letto da mezzo milione di persone,
si ispira alla prima di una lunga serie di spedizioni «senza bagaglio» in giro
per il mondo con Jeff. Sul sito web clarabensen.com, e sul profilo Instagram
dell’autrice, è tutto documentato con imperdibili reportage fotografici.
“Il viaggio è uno stato di costante sospensione nello spazio,
nel quale non ci si trova di fatto né qui né lì
ma da qualche parte nel mezzo”
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