Sara Rattaro
Formato: Brossura
Genere: Romanzo
Pagine: 241
Editore: Sperling & Kupfer
Giudizio Sintetico
Avevo paura
che questa recensione mi mettesse in difficoltà, che la mia diffidenza verso i
romanzi d’amore bussasse alla porta.
Mai come in
questo caso la mia paura era infondata.
Il romanzo
di Sara
Rattaro verrà ricordato nella mia memoria, come uno dei pochi che è
riuscito a commuovermi, ha toccato corde per me così intime da lasciare un
segno importante e deciso… .
Giulia
è una giovane donna sposata che si trova a dover affrontare uno scherzo del
destino: nello stesso ospedale sono ricoverati il marito e l’amante.
Federico,
l’uomo che ama al di fuori del matrimonio, era con lei quando è stato male.
Emanuele,
l’uomo con cui è sposata, ha avuto un incidente d’auto mentre era in compagnia
di una donna.
Il destino
ha voluto che, attraverso questa situazione difficile, la doppia vita di Giulia
venisse affrontata una volta per tutte, attraverso verità nascoste, rivelazioni
e persone capaci di minsare la serenità di una ragazza tanto esuberante quanto
fragile, il tutto per salvaguardare le apparenze.
Un carattere
all’apparenza forte ma dilaniato da insicurezze legate ad una vicenda mai
passata, porteranno Giulia a ripercorrere tappe passate della vita, dal
rapporto con la mamma autoritaria e capace di influenzare il futuro, all’incontro e al matrimonio con Emanuele,
alla sbandata per Federico e alle tante situazioni passate, capaci di mettere
in luce una personalità tutta pepe, lacrime di sale e romanticismo.
Vi troverete
ad essere giudici dalla condanna facile, ritrattare con facilità la sentenza
appena emessa, farete il tifo in alcune situazioni, avrete il nodo alla gola in
altre e vi lascerete coinvolgere in battute divertenti e di dolci vendette
personali.
Tutti
sbaglieranno ma tutti vinceranno… o quasi!
Una storia
complessa scritta con una chiarezza e
una fluidità tali da rendere tutto ordinato e armonioso.
I passaggi
temporali che si dividono tra passato remoto, recente e presente sono coesi e
sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda che non perde mai un colpo e non
risulta mai confusa.
Una storia
capace di toccare le corde più profonde, in grado di far piangere, sorridere e
gioire.
Personaggi
che entrano nella nostra fantasia di lettori e di cui si cambia continuamente
opinione per la bravura dell’autrice di stupire nelle deviazioni continue della
storia.
Sara Rattaro
regala al lettore non solo una storia nuova,
una capacità di scrittura egregia e una lettura coinvolgente e
travolgente, ma dona emozioni vere, scava nella nostra intimità e porta a galla
quella voglia di riscatto nei confronti del giudizio facile e di tutti quelli
che hanno seguito l’apparenza e mai scavato a fondo, nell’emotiva necessità
dell’amore in tutte le sue forme, il
tutto arricchito da sporadici ma puntuali pensieri romanzati e romantici.
Non sempre la spiegazione più semplice è anche la più scontata!
Non sempre i genitori sono fari nella notte o certezze di bontà!
Non sempre, se si cambia strada nella vita, si deve smettere di inseguire la felicità e i propri sogni!
Non sempre il passato è immutabile!
Non sempre tutto è come appare...
Sara nasce in una famiglia di commercianti genovesi specializzati in ottica.

Dal 1999 al 2006 frequenta più di una decina di corsi di specializzazione sia inerenti gli Studi clinici sia nel campo della Comunicazione conseguendo diploma al master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino.
L’ESORDIO
Nel 2009 completa il suo primo romanzo Sulla sedia sbagliata che viene letto e scelto dall’editore Mauro MORELLINI. Il romanzo ottiene un buon successo di pubblico e critica. E’ lei in prima persona che si occupa di organizzare tutte le presentazioni del libro percorrendo tutta Italia e instaurando bellissimi rapporti con i “suoi librai”, come li definisce affettuosamente lei e che ancora oggi continuano ad ospitarla per le presentazioni dei suo libri.
IL SECONDO ROMANZO
Nel 2011 scrive il suo secondo romanzo Un uso qualunque di te. Una storia che le esplode “prima nella testa e poi nella mani”. Nello stesso anno incontra l’agente letterario Silvia Meucci con la quale instaura un rapporto lavorativo e personale bello e proficuo. Il romanzo viene scelto da GIUNTI Editore.
Il libro esce il 14 marzo 2012 con 20.000 copie vendute in una settimana e viene tradotto in 9 lingue. Una confessione tutta la femminile di Viola, mamma e moglie controversa che insieme alla figlia Luce e al marito Carlo danno vita ad una storia che “esplode nella testa e nel cuore”, diventando un vero fenomeno del passaparola tra i lettori.
L’INCONTRO CON GARZANTI
In occasione del suo terzo romanzo, Sara incontra Garzanti con il quale, nel maggio 2013 pubblica il best seller Non volare via che entra immediatamente nelle classifiche permanendovi per molte settimane. All’estero Non volare via si conferma in Europa e vola oltreoceano conquistando anche il Brasile.
Nel settembre del 2014 sempre con Garzanti pubblica Niente è come te, una storia vera che tratta di un tema molto delicato: la sottrazione internazionale dei minori. E’ l’emozionante e bellissima storia di un papà e di una figlia, Francesco e Margherita, che si rincontrano dopo 10 anni.
Nel 2015 Garzanti ha ripubblicato il suo primo romanzo Sulla sedia sbagliata.
A Marzo 2016 è stato pubblicato il romanzo “Splendi più che puoi”, un romanzo che affronta con delicatezza il difficile argomento della violenza di genere: una storia toccante, profonda e carica di speranza.
Sara ha vinto il Premio Città di Rieti 2014 con il libro “Non volare via” e il Premio Bancarella 2015con il libro “Niente è come te”. Nel 2016 si è aggiudicata il Premio Rapallo Carige per la Donna Scrittrice con il romanzo “Splendi più che puoi”.
L'amore addosso viene pubblicato nel 2017 da Sperling & Kupfer
Fonte: https://www.sararattaro.it/biografia/
Letto e recensito da
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